15/12/08

 

MANCA LA CORRENTE...

Cari amici lettori,

come state?

È un pezzo che non ci si sente…e sapete perché? Perché è qualche giorno che qui manca la luce!!! Il giorno di venerdì è stato disastroso!!! La luce è mancata tutto il giorno e, quando dico tutto il giorno, intendo proprio tutto il giorno….dala mattina alla sera….
E così la vostra eroina, dopo aver consumato tutta la batteria del suo Pc, ha raccattato baracca e burattini e ha dovuto lasciare l’ufficio (dentro la scuola “Estrela do Mar” c’è una stanzetta adibita ad ufficio Ipsia e Celim, é il pensatoio di noi grandi menti che lavoriamo coi Paesi in via di Sviluppo, qui si orchestrano cose che neanche i più bravi giocatori di Risiko, eeh eeeh hihi ;) ). Ragazzi miei, non c’era nient’altro da fare che ritirarsi in buon ordine e studiare portoghese…..che, secondo la scrivente, non fa mai male….

Comunque eccovi le sensazioni di un’europea alle prese con le difficoltà cui l’Africa ti pone innanzi…Allora, manca la luce, no?….In un primo momento penso: “Sì, aspetto un poco, tanto ora torna”. Però, la luce non torna… Inizialmente mi sento stranita ed infastidita, sono stata ad aspettare tanto davanti al computer, per niente!! Penso ancora una cosa molto europea o forse, occidentale…penso: “Non si può lavorare in queste condizione!! Io ho dei pezzi da scrivere!!!”.
Vi confesso di essermi stata molto infastidita, volevo lavorare ma l’assenza di elettricità me lo impediva…

Poi mi son fermata a pensare a tutte le vite degli abitanti di Inhassoro, che abitualmente vanno avanti così, iniziano un lavoro, sperando di poterlo finire ma non avendone la certezza, mettono la spesa in frigo (chi ce l’ha) e sperano che tutto si conservi…

Ed io che non sono abituata a trovare soluzioni all’assenza di luce, sento quasi un’inquietudine, a raffica ho pensieri del tipo: “Ma se torna la luce ed io non ha modo di accorgemene, perché ho la testa sulla grammatica portoghese? Succede che non potrei inviare i post del blog ma non lo faccio ed è altro, tutto tempo sprecato….”
Insomma, venerdì non potevo programmare il mio lavoro qui e quindi, la mia giornata che, in effetti, ruota attorno al lavoro presso la scuola….Era una situazione che mi dava un po’ di ansia!!!! Pensate voi, ragazzi!!! Ecco la reazione di un’europea, costretta a stare senza la luce: ansie e agitazione per la sensazione di sprecare tempo lavorativo…

Avrò la fissa di essere produttiva? Un giorno senza lavoro è davvero un giorno sprecato?

Parlare con le persone e andare in giro a capire la comunità di Inhassoro non è forse altrettanto importante?In fondo voglio lavorare con e per loro…. Rinchiudermi in ufficio perché so già io che fare è borioso e presuntuoso… Meglio che ogni tanto ricordi che certi ostacoli non vengono sempre per nuocere e che se non sono in ufficio, posso farmi insegnare un mondo di cose dalle persone di qui!!!! Meglio, davvero meglio che esca dalla mia stanzetta e mi confronti con loro….
E poi, lo volete sapere cosa mi ha convinto che non c’era ragione di agitarsi?

La luna. Piena. Di notte.

Vedere la notte, per la prima volta in vita mia, senza nessuna illuminazione, pubblica o privata, intorno.

Sapete che la luna è tanto potente che illumina quasi come se fosse giorno? Vedete i visi e i dettagli fin molto lontano e la luna pare proprio enorme, enorme… Dona luce rassicurante per cui la sentite amica ma è lontana, lassù, e quindi vi rimane misteriosa…. Un fascino immenso ha la luna, nel suo naturale splendore… Vi vien da sorridere e capire bene come possano essere nate tutte quelle storie di streghe e maghi e magie… Vi vien proprio di capire con quale potenza possa essere esplosa la fantasia del genere umano che per millenni ha riposato sotto questa grande luna.

Spero che un giorno possiate vederla anche voi!

Até logo, Alice

Commenti:
cara alice,
per natale perchè non avete pensato di mettere on line qualche proposta per donazioni?
mi piacerebbe molto destinare i fondi dei miei regali a qualche progetto di solidarietà, qui ormai abbiamo tutto e nulla ci soddisfa. mi piacerebbe donare a qualcuno che apprezza il valore di un piccolo dono...cosa potrebbe servire alla scuola?paola
 
carissima Paola, contatta IPSIA Vercelli Onlus su ipsiaonlus@gmail.com

Samuele
 
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